In questo anno 2015 d.c. ( o più propriamente 2768 ab Urbe condita ) è iniziato il progetto di archeologia sperimentale "LEGIONARI IN MARCIA" grazie all'iniziativa partorita dall' OFFICINA ROMANA - PARA BELLUM a cui vari membri dell'associazione Gens Julia si sono subito affiancati con entusiasmo. .
Attraverso lo studio, la ricerca, la ricostruzione di panoplie complete ben curate nel dettaglio si è tentato di riproporre la marcia del legionario partendo dalla base dell'unità militare romana : il contubernium ( per onor di cronaca è formato da 8 legionari ) che aveva a disposizione, durante le marce, un mulo da soma. Il tentativo di questo progetto è lo studio, attraverso la rievocazione storica, di una delle attività principali delle Legioni Romane : la marcia.
In equipaggiamento completo si sono percorsi intorno ai 20 km
( la distanza media che una legione poteva percorrere era da un minimo di 18 km ad un massimo 35/40 in caso di marcia forzata dettata dalle necessità militari )
sostando e mangiando esclusivamente alimenti, preparati o no, dell'epoca attraverso le ricette giunte fino a noi.
Attraverso la sperimentazione si sono affrontati veri argomenti sull'utilizzo ed il trasporto in marcia di alcuni elementi delle panoplie come ad esempio lo scudo ( o "scutum") .
Le due marce principali sono avvenute in contesti molto differenti :
La prima presso Bassiano, affiancati dal sostegno di un mulo grazie al quale si è potuto anche sperimentare la sosta principale avendo a disposizione l'intero equipaggiamento per lo spostamento intero del castrum .
La seconda presso l'antica via Appia dove le sole forze fisiche hanno accompagnato i nostri Legionari che avevano a disposizione la sola sarcina per la disponibilità di un pasto frugale durante le brevi pause effettuate.
Ringraziando ancora l' Officina Romana per l'organizzazione e la collaborazione ecco alcuni scatti della marcia appena conclusa presso la via Appia.
LEGIO XXI RAPAX