L'associazione

La Legione XXI Rapax , Gens Julia è un'associazione culturale, senza scopo di lucro, che ha della Rievocazione Storica il suo scopo principale.
Le nostre attività si occupano di rievocazione della storia romana in manifestazioni pubbliche, studio tecnico della vita quotidiana dei soldati Romani e dei loro equipaggiamenti, oltre che visite culturali organizzate ed eventi di aggregazione.

La crescita culturale personale della Legione e dei suoi associati (attraverso lo studio di testi, musei e documentari da cui trarre spunti storici ) è il metodo principale con cui cerchiamo di mantenere qualità storica e veritiera che è la base della rievocazione vera e propria.

sabato 10 ottobre 2015

tratto da " GLI ANNALI , Tacito "



Dal primo libro "Annali" di Tacito.

Gli Annali narrano le vicende dell'Imperiali dalla morte del divino Augusto sino alla morte di Nerone. La XXI partecipò insieme a Germanico e il suo legato Cecina, alla I Legio, alla V Legio, e alla XX Legio alle battaglie dopo 6 anni dalla disfatta di Varo a Teutoburgo, contro Arminio e Inguomero capi delle tribù Germaniche. Sono state le prime Legioni ad entrare nel castrum di Varo con ancora le ossa dei soldati sparse per tutto il campo semidistrutto.



I Brutteri i Tubanti gli Usipeti, scossi da quella carneficina occuparono i boschi attraverso i quali dovevano far ritorno le Legioni, la cosa non sfuggi a Germanico e mise la formazione di marcia e attacco in testa parte della cavalleria e le coorti ausiliarie, seguite dalla I Legio, il fianco sinistro e quello destro erano protetti dalla XXI Rapax e V Legio,alle spalle marciava la XX Legio seguita dal resto degli alleati. I nemici attaccarono i fianchi e il fronte, per assalire infine con tutte le forze le retroguardie, Germanico accorse a cavallo presso le legioni e grido a gran voce che era il momento adatto per cancellare l'onta della ribellione: per convertire in GLORIA il DISONORE. Allora si accese il coraggio nei soldati, che, sfondate al primo assalto le file nemiche, li ricacciarono allo scoperto facendone strage. Tiberio (imperatore) celebrò a Roma ampiamente il valore di Germanico e di queste Legioni.


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Germanico invio il legato CECINA con 40 coorti Romane (anche la XXI Rapax) nei territori dei Brutteri codesti incominciarono a dar fuoco ai loro paesi, ma furono dispersi da L.Stertinio inviato sul posto con truppe armate alla leggera. Durante il saccheggio e la strage trovò L'Aquila della XIX Legio di Varo . Quindi l'esercito (XXI)giunse agli estremi del Limes del paese dei Brutteri devastando tutto il territorio tra i fiumi AMISIA e LUPI, non lontano dalla selva di Teutoburgo dove giacevano insepolti i resti di Varo con le sue Legioni.


Sestio Pedio Luisiano Irruto Milite della XXI Rapax.