Nel constatare una serie di atteggiamenti ed avvenimenti che si sono susseguiti in questi mesi ci siamo visti costretti a far sentire la nostra voce a livello associativo per chiarire la nostra posizione.
Ci consideriamo una piccola associazione culturale senza scopo di lucro, che vive la rievocazione storica nella maniera più pura che esista: con il solo scopo di VIVERLA.
La viviamo in ogni nostra iniziativa, che sia culturale, che sia di studio, che sia di aggregazione e , specialmente, nella sua forma più bella. Quella che ci fa sognare, per qualche ora, e ci fa rivivere i fasti della nostra storia e della gloria di quei tempi.
Non siamo di certo tenuti a giustificare a nessun’altro che a noi stessi i nostri comportamenti, ma ci piace pensare ( e fino ad oggi i fatti ci hanno dato ragione) che vivere la passione fine a se stessa comporti un atteggiamento sempre positivo nei confronti di tutti, sempre nel rispetto dei ruoli che si susseguono in ogni evento in cui la nostra associazione ci ha visti presenti.
Qualcuno , sembra, aver scambiato questo nostro modo di essere come una debolezza. Tanto da permettersi di parlare a nostro nome nei confronti di relazioni esterne alla stessa.
Ci teniamo a far presente a chiunque abbia avuto a che fare con noi che SOLTANTO i portavoce della nostra associazione hanno il diritto a parlare per essa. Anche perché le nostre posizioni vengono sempre discusse al nostro interno e la voce del presidente e del segretario della Gens Julia – XXI Rapax parlano all’unisono con tutti gli associati.
Verrà il tempo di chiarire personalmente quanto accaduto in questi mesi precedenti ma era per noi doveroso chiarire che nessuno potrà mai più permettersi di decidere per noi su qualunque argomento.
Portando sempre in alto la nostra Aquila ed i vessilli dell’ urbe
Salutiamo tutti gli amici della Legione.
Ed anche i nemici.
AVE
LEGIO XXI RAPAX - GENS JULIA